Arda (il mondo)

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. thelordoftherings
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    «Gli altri Ainur guardarono però questa dimora fissata nei vasti spazi del Mondo, che gli Elfi chiamano Arda, ossia la Terra; e i loro cuori esultarono nella luce e i loro occhi, che vedevano molti colori, erano colmi di gioia»

    - (Il Silmarillion)

    Nelle opere letterarie di J. R. R. Tolkien, Arda è il mondo nel quale accade ogni evento; parte di Eä, ospita i continenti della Terra di Mezzo e di Aman.[1] Tolkien ha dichiarato[2] che Arda non è nient'altro che la Terra immaginata in modo diverso (le sue precise parole sono "a un differente stadio dell'immaginazione"). Arda non è dunque altro che, in qualche modo, la Terra come avrebbe potuto essere in ere passate.

    Storia e geografia
    Nell'immaginaria storia tolkieniana, Arda fu creata col resto di Eä dopo la Musica degli Ainur. Inizialmente era un luogo caotico, infuocato, arido e inospitale. Dopo ere di fatica nel resto di Eä, i Valar e i primi Maiar scesero su Arda e vi posero ordine, cominciando a renderla così come la ricordavano dalla Visione generata durante l'Ainulindalë.

    Al momento della creazione delle Lampade, che segna il completamento della creazione di Arda e che diede inizio agli Anni delle Lampade, Arda era un mondo piatto i cui continenti erano circondati da un oceano, Ekkaia o Mare Accerchiante, il Mare Esterno, e separati da Belegaer, il "Grande Mare".

    Durante la Prima Era, l'area a nord-ovest della Terra di Mezzo era occupata dalla regione del Beleriand, che fu però distrutta durante la Guerra d'Ira.

    Durante la Seconda Era, Númenor sorse nel Grande Mare come ricompensa per gli Edain. Quest'isola rimase per quasi tutta la Seconda Era, ma fu infine distrutta da Eru Ilúvatar a causa dell'orgoglio dei Númenóreani, che avevano infranto il Divieto dei Valar di veleggiare verso Aman.

    Dopo la distruzione di Númenor, Ilúvatar rese Arda sferica. Le terre di Aman e di Tol Eressëa furono portate fuori dal mondo, e da allora in poi poterono essere raggiunte soltanto dagli Elfi, seguendo la Strada Diritta che fu loro assegnata.

    A sud della Terra di Mezzo ci sono le Terre Oscure e ad est di queste le Terre Orientali (i piccoli continenti, rispettivamente, di Hyarmenor e di Romenor).

    Le fasi del mondo
    La storia di Arda fa sì che in essa vengano individuate, all'interno delle stesse opere di Tolkien, tre grandi "fasi" che scandiscono la sua stessa evoluzione, corrispondenti ognuna ad una diversa condizione del mondo.

    Arda Incorrotta
    Il mondo come fu costruito originariamente dai Valar è chiamato, nelle opere di Tolkien, Arda Incorrotta, in contrapposizione ad Arda Corrotta. Questo mondo ebbe il suo inizio con il completamento della creazione di Arda e finì con l'ultimo degli Anni delle Lampade e con la fine della cosiddetta Primavera di Arda, distrutto e contaminato da Melkor. Esso è chiamato così a causa della sua natura, conforme al progetto originario dei Valar: doveva essere un paradiso terrestre in cui la bellezza, l'abbondanza, l'armonia, la felicità e la pace avrebbero regnato ovunque e in modo imperituro, tra le razze parlanti e le specie non-parlanti, sotto il benevolo governo e la benevole guida dei Valar. Dopo la fine della Primavera di Arda, questa condizione perfetta esisterà solo in Valinor e nell'isola di Tol Eressëa.

    Arda Corrotta
    La Arda corrotta è la forma mundi che più si avvicina alla reale Terra, un mondo dove esistono sia il Bene che il Male in tutte le loro rispettive forme. Essa consegue dalla contaminazione sia morale (nei confronti di Elfi e Uomini, inizialmente tutti estranei al Male), che spirituale, fisica e magica del Mondo (originariamente "Arda Incorrotta") attuata da Melkor, il Principio del Male, e dai suoi servi. L'effetto più evidente della decaduta condizione di questo tipo di Mondo è la degenerazione, attuata comunque nell'arco di lunghi eoni di tempo, della razza elfica, una sorta di invecchiamento che nell'originario schema dei Valar (Arda Incorrotta), doveva essere del tutto inesistente.
    La fase della corruzione di Arda dura per tutti gli Anni degli Alberi e del Sole fino all'avvento della Dagor Dagorath, la Battaglia del Giudizio.

    Arda Guarita
    Lo stato che verrà raggiunto da Arda in seguito al ristabilimento di Arda Incorrotta dopo la Fine del Mondo è indicato dal titolo Arda Guarita. Sarà simile alla condizione di Arda Incorrotta ma nei fatti migliore, in quanto includerà anche tutte le cose buone generate da e in Arda Corrotta. Arda Guarita verrà creata dopo la Dagor Dagorath, quando Morgoth verrà definitivamente sconfitto e il Male totalmente sradicato.


    Mappa Arda, The Encyclopedia of Arda.


    Crediti di © Wikipedia

    Edited by ;Fairytale» - 22/4/2023, 17:04
     
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Esperto studioso tolkieniano

    Group
    Valar
    Posts
    8,419
    Reputation
    +18
    Location
    Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino

    Status
    Cliccate l'immagine per vederla nelle sue dimensioni originali!

    Quella che segue è una descrizione di Arda, nome usato per indicare la Terra, basata sulle descrizioni reperite nei testi di Tolkien, in particolare nel Silmarillion.

    Le Terre Imperiture
    Le Terre Imperiture sono chiamate anche Reame Beato o Terre Immortali, e comprendono sia Aman, la Grande Isola dove vivono i Valar e gli Elfi del Grande Viaggio, chiamata Aman, che l’Isola di Tol Eressëa, ad essa affiancata, vicino alla costa orientale. In particolare i Valar abitano la regione occidentale di Aman, chiamata Valinor. Aman è difficile da raggiungere dai comuni mortali nei Tempi Antichi; essa è collegata con la Terra di Mezzo infatti solo dall’Helcaraxë , il Ghiaccio Stridente, a nord. Dopo la distruzione di Telperion e Laurelin, i Due Alberi di Valinor, per mano di Morgoth e Ungoliant, i Valar eressero i Monti Pelóri tutt’intorno ad Aman; tra le Terre Imperiture e la Terra di Mezzo crearono poi le Isole Incantate, che avevano lo scopo di confondere i marinai che avessero provato a spingersi fino ad Aman, cosa proibita a chiunque a parte gli Elfi. Dopo il tentativo dei Númenórean di raggiungere Aman, infine, i Valar portarono le Terre Benedette e Tol Eressëa ben lontane dalle rotte di chiunque, e fecero sprofondare l’Isola di Númenor. In Ere successive tali terre sarebbero state raggiungibili solo attraverso una rotta conosciuta solo dagli Elfi. L’unico Uomo ad essere riuscito a raggiungere Aman fu Eärendil, che andò dei Valar per implorare aiuto contro lo strapotere di Morgoth; Eärendil però non fece più ritorno alla Terra di Mezzo, perché Eru Ilúvatar gli impedì di tornare a vivere con i comuni mortali. A nord est di Aman si trova il monte più alto, Taniquetil, dove vive Manwë con Varda; più a sud si trova, su un colle che si affaccia sulla baia di Eldamar, la meravigliosa città di Tirion, abitata dagli Elfi, mentre più a est si trova Alqualondë, porto degli Elfi Teleri. Più a ovest, al centro dell’Isola di Aman, si trova la regione di Eldamar, abitata agli Elfi. Andando verso sud si trovano la maggior parte dei luoghi dove vivono i Valar: le aule di Ninna, di Mandos le fucine di Aulë, i giardini di Lórien , il bosco di Oromë e i giardini di Yavanna.

    L’Isola di Eressëa
    Detta Tol Eressëa, quest’isola venne trascinata da Ulmo attraverso il Grande Mare dalla Terra di Mezzo verso Aman per trasportare i Noldor, i Vanyar e successivamente i Teleri, che vi dimorarono a lungo prima di insediarsi ad Alauqlaondë. Dopo gli ultimi spostamenti di Elfi verso Aman, Ulmo fissò Eressëa nella Baia di Eldamar, dove rimase fino alla fine dei giorni. Dopo la fine della Prima Età, su Tol Eressëa si insediarono molti dei Noldor e dei Sindar che lasciarono la Terra di Mezzo. Come Aman, quest’isola venne separata dall’oriente con le Isole Incantate, per cui di fatto era irraggiungibile per chiunque non fosse della stirpe degli Elfi. Nella parte est di Tol Eressëa si trova il porto di Avallónë, la cui torre è la prima cosa visibile dai marinai che superano le Isole Incantate.

    L’Isola di Númenor
    Il nome completo sarebbe Númenorë, che significa “Ovesturia”, “Terra dell’Ovest”. Vi sono anche altri nomi che designano quest’isola, che fu donata dai Valar agli Edain alla fine della Prima Età come ricompensa per averli aiutati a sconfiggere Morgoth; uno di questi nomi è Elenna, che significa “la Terra della Stella”. Le motivazioni per questo nome possono essere considerate due, anche se quella principale è la prima: alla fine della Prima Età Eärendil andò dai Valar per invocare aiuto contro Morgoth; questi acconsentirono, ma impedirono ad Eärendil di tornare sulla Terra di Mezzo. Così questi fece vela, con la sua nave Vingilot, nei cieli sopra Arda. E la sua nave risplendeva così luminosa, che gli Edain che lasciarono la Terra di Mezzo seguirono la sua luce verso ovest e raggiunsero così Númenor. L’altra possibile ragione per il nome Elenna potrebbe essere la forma di Númenor, che assomiglia vagamente ad una stella a cinque punte. Númenor si trova, secondo i testi di Tolkien, a metà fra la Terra di Mezzo e Aman, ma leggermente più vicina a quest’ultima. Nel mezzo di Númenor sorge il monte Meneltarma, sulla cui cima era posto il Santuario consacrato a Eru Ilúvatar. Nella parte occidentale di Númenor si trovava la città-porto chiamata Andúnië, a cui approdavano le navi eliche che facevano rotta verso est. Ai Númenórean era stato vietato dai Valar di andare verso ovest, ed essi rispettarono per moltissimo tempo tali direttive. Com’è noto, nel corso degli anni il potere dei Númenórean si accrebbe a tal modo da catturare Sauron e portarlo sulla loro isola. Questi però era astuto, e fece credere loro che essi erano abbastanza forti da poter sfidare il potere dei Valar. Così Númenor si accinse alla guerra contro i Valar, ma la flotta mandata verso Aman non fece più ritorno, e Númenor venne fatta sprofondare nel Grande Mare; solo nove navi si salvarono, ed esse erano comandate a Elendil, che naufragò sulla Terra di Mezzo dove avrebbe fondato i regni di Arnor e di Gondor.

    La Terra di Mezzo
    Questa è la parte di Arda dove si svolgono la maggior parte di fatti citati nei testi di Tolkien. Sulla Terra di Mezzo nascono i primi Elfi (presso il lago di Cuiviénen, a est) , i primi Uomini e i primi Nani. La Terra di Mezzo è abitata prevalentemente sulla costa occidentale e la zona centro-occidentale, siccome a est si estende un’enorme zona desertica, così come a sud, dove vi è l’Harad e l’Estremo Harad. A nord un tempo si trovava Angband, la fortezza di Morgoth, così come a est si trovava Utumno, la fortezza ancora più antica di Morgoth. A ovest si trovano come già accennato i maggiori insediamenti umani, come Gondor, il regno meridionale fondato da Isildur, e Arnor, quello settentrionale fondato da Elendil e poi caduto in rovina. Sempre a est si trova la Contea, la regione abitata dai Periannath, gli Hobbit. Questi prima di trasferirsi nell’Eriador abitavano le rive dell’Anduin, ma intrapresero poi un viaggio che li fece superare i Monti Brumosi, e pervenire dove vivono attualmente. Le regioni costiere del Lindon sono abitate dagli Elfi, mentre le regioni montane degli Ered Luin, i Monti Azzurri, sono la sede di alcune famiglie di Nani. Questi ultimi, dopo avere abitato per lunghi anni nelle aule di Moria, nel cuore dei Monti Brumosi, si sono poi sparsi per la Terra di Mezzo, andando a ovest e al nord, dove fondarono il regno di Erebor, la Montagna Solitaria. La foresta più estesa della Terra di Mezzo è sicuramente Bosco Atro, che nel corso degli anni ha cambiato molti nomi; all’inizio era Parth Galen, Boscoverde il Grande. Quando Sauron si insediò in Dol Guldur, il bosco venne chiamato Bosco Atro, per via delle malvagie creature che lo popolavano nel sud fino alla caduta definitiva di Sauron; infine, con l’inizio della Quarta Età, esso venne chiamato Parth Lasgalen, Bosco di Foglieverdi.
    A ovest della Terra di Mezzo fino alla fine della Prima Età si trovava il Beleriand, che però venne poi sprofondato all’Ira dei Valar; nel Beleriand vivevano la maggior parte degli Elfi della Terra di Mezzo, Noldor e Sindar.A est della Terra di Mezzo si trova fino alla fine della Terza Età il reame di Sauron, Mordor, protetto dagli Ephel Dúath. La Terra di Mezzo è bagnata a ovest dal Belegaer, il Grande Mare, mentre a est si trova l’Ekkaia, il Mare Cerchiante.


    Copyright di © Il fosso di Helm
    ContactsWeb
     
    .
1 replies since 5/2/2012, 15:50   2133 views
  Share  
.